Il difficile e il facile si completano a vicenda,
lungo e corto si formano in reciproco scambio,
alto e basso capovolgono l’uno all’altro.
Il suono e il tono si accordano a vicenda,
il prima e il dopo si seguono l’un l’altro.
Per questo l’uomo saggio agisce senza agire
e insegna per davvero senza insegnare.
Favorisce il germogliare degli infiniti esseri
senza impadronirsi mai di loro,
ne aiuta lo sviluppo senza indirizzarli.
Non si sofferma sull’opera compiuta
e, non, fermandosi, non ne resta escluso.
Non dando valore alle cose preziose,
la gente smette di rubare.
Non aver niente da bramare
fa si che il tuo cuore sia mai turbato.
"Mi piace":
"Mi piace" Caricamento...
Correlati
Pubblicato da alessandrobon
Alessandro Bon nasce a Venezia il 30 luglio 1975. "Non mi son mai sentito uno scrittore" - dice spesso; eppure ha già pubblicato tre libri, e avuto riscontri da molti autori prestigiosi.
Pubblica nel 2005 il libro "Gocce d'acqua in un mare di petrolio", la sua prima raccolta poetica;
In quell'anno, dopo una grave fase bipolare, scrive il suo secondo libro: "Abbiate fede... il domani sarà meraviglioso"; un'autobiografia coraggiosa in cui racconta la sua vita e l'esperienza della psicosi.
Sempre in quel periodo scrive oltre cento poesie, che 5 anni dopo diverranno la sua terza opera: "In una sera di novembre", raccolta poetica musicata dal Maestro Giuseppe Marotta, ex Direttore d'Orchestra del "Gran Teatro La Fenice".
Visualizza più articoli