Gli occhi del bimbo
che cerca di lavarsi
e che trova la morte.
Non dimenticarli uomo.
I corpi straziati,
accalcati nelle fosse,
deformi dalle torture.
Non dimenticarli uomo. Continua a leggere “Non dimenticare Dio sul Nazismo (poesia)”
Gli occhi del bimbo
che cerca di lavarsi
e che trova la morte.
Non dimenticarli uomo.
I corpi straziati,
accalcati nelle fosse,
deformi dalle torture.
Non dimenticarli uomo. Continua a leggere “Non dimenticare Dio sul Nazismo (poesia)”
«Il fascismo è stato un fenomeno storico che ha avuto un inizio e una fine e farlo diventare una categoria ideologica è un errore pericoloso. Il male nuovo che c’è non si chiama fascismo. Credo che il male, l’intolleranza, la pulizia etnica e altro, ci siano e vadano combattuti, ma se io le chiamo “fascismo” sono portato a rivedere le vecchie lotte e non le nuove. (Vittorio Foa)
«Sono il primo a riconoscere che il fascismo fu una tragicommedia. Di più tragicomico, probabilmente, ci furono soltanto gli italiani. Non è il caso di disperarsi: anche i popoli hanno avuto un’infanzia difficile. (Luca Goldoni)»
Gli occhi del bimbo
che cerca di lavarsi
e che trova la morte.
Non dimenticarli uomo.
I corpi straziati,
accalcati nelle fosse,
deformi dalle torture.
Non dimenticarli uomo. Continua a leggere “Non dimenticare Dio sul Nazismo (poesia)”
«Il fascismo è stato un fenomeno storico che ha avuto un inizio e una fine e farlo diventare una categoria ideologica è un errore pericoloso. Il male nuovo che c’è non si chiama fascismo. Credo che il male, l’intolleranza, la pulizia etnica e altro, ci siano e vadano combattuti, ma se io le chiamo “fascismo” sono portato a rivedere le vecchie lotte e non le nuove. (Vittorio Foa)
«Sono il primo a riconoscere che il fascismo fu una tragicommedia. Di più tragicomico, probabilmente, ci furono soltanto gli italiani. Non è il caso di disperarsi: anche i popoli hanno avuto un’infanzia difficile. (Luca Goldoni)»