L’aquilone (Poesia)

Un bimbo trascinava un aquilone,
ed ero affascinato da quel filo
che legava gli attori
di una scena tante volte vista.

Il vento lo alzava nel cielo
e il fanciullo correva felice,
il cavo sembrava spezzarsi
donando la libertà al giocatolo.

I disegni lasciati nel cielo
da quel pittore improvvisato
non avevan senso.

Seppur azzurro il cielo era triste,
e piangeva la sofferenza dell’aquilone,
che disperato cercava in esso rifugio.

Un sibilo, una folata improvvisa,
e il bimbo cadde a terra
liberando il filo nell’aria.

Alto l’aquilone volò,
e nel chiarore del giorno scomparve,
lasciando di sé solo il ricordo
di un essere troppo legato al destino.

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«Non cercate scuse. Il destino è nelle vostre mani. Puntate a fare i presidenti, non i rapper o i cestisti.» Discorso per i cento anni della Naacp di Barack Obama

Barack Obama

È un onore per me essere qui oggi, nella città in cui nacque la Naacp (una delle prime associazioni di diritti civili americane, ndt) a festeggiarne il centesimo anniversario. Oggi non celebriamo soltanto le conquiste della Naacp, ma il viaggio che noi abbiamo percorso nell’ultimo secolo.

Questo viaggio ci riporta a ben prima della legge che concedesse a tutti il Diritto di Voto, ben prima della legge che concesse i Diritti Civili. Erano i tempi nei quali la segregazione razziale sancita dalle leggi Jim Crow era uno stile di vita; nei quali i linciaggi erano fin troppo frequenti. Sin dall’inizio, i fondatori di questa associazione capirono in che modo si sarebbe arrivati a cambiare le cose, proprio come Martin Luther King e tutti gli altri illustri attivisti. Grazie a loro e a tutto ciò che essi fecero, noi siamo oggi un Paese migliore. È grazie a loro che io mi trovo qui, nella scia di individui eccezionali. Continua a leggere “«Non cercate scuse. Il destino è nelle vostre mani. Puntate a fare i presidenti, non i rapper o i cestisti.» Discorso per i cento anni della Naacp di Barack Obama”

Barca di carta (Poesia)

Costruire una barca di carta,
ammirandola viaggiare verso lidi lontani.

Ascoltare in lontananza canzoni,
intonate da grilli felici.

Rincorrere insetti per catturarli,
e sogni per viverli.

Vedere affondare la barca,
in un laghetto, che è tanto piccolo
che pare il luogo migliore in cui poter morire.

Disegni Divini (Poesia)

Nascere per compiere un disegno.
Senza sapere su che tela devi dipingerlo.
Senza sapere quali pennelli devi usare.Vivere per raggiungere un obiettivo.
Senza sapere quale sia.
Senza sapere quando l’avrai raggiunto.Nessuno sa cosa comparirà sulla tela della vita.
Eppure spera di concludere il proprio disegno.