Piantare gli occhi in faccia al nemico chiamandolo per nome: anche così potrebbe essere definito il contenuto di questa prova letteraria firmata da Alessandro Bon. L’autore veneziano, infatti, non nasconde e non ostenta: semplicemente espone, con linguaggio spontaneo e diretto, la sua esperienza di persona colpita dalla depressione, e lo fa ripercorrendo le fasi di questa patologia fin dal suo primo manifestarsi. Sarebbe stato facile cadere nell’autocelebrazione, per essere riuscito a non lasciarsi sopraffare dal “male oscuro”, o nell’autocommiserazione, proponendosi come soggetto vittima di una situazione difficile da gestire, ma Bon riesce ad evitare entrambe le insidie, pur suscitando intensa partecipazione emotiva, con il coraggio e l’umiltà di chi vuole capire e lottare, animato dall’intento di condividere il suo percorso di vita con il lettore. L’arrivo della depressione sancisce un “prima”, un “durante” e un “dopo”, nell’esistenza di Alessandro: momenti nei quali si assiste a una dolorosa discesa nell’abisso, che prevede però un salvifico riappropriarsi di sé. Continua a leggere “Abbiate fede ….il domani sarà meraviglioso”