8 Caino disse al fratello Abele: «Andiamo in campagna!». Mentre erano in campagna, Caino alzò la mano contro il fratello Abele e lo uccise. 9 Allora il Signore disse a Caino: «Dov’è Abele, tuo fratello?». Egli rispose: «Non lo so. Sono forse il guardiano di mio fratello?». 10 Riprese: «Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo! 11 Ora sii maledetto lungi da quel suolo che per opera della tua mano ha bevuto il sangue di tuo fratello. 12 Quando lavorerai il suolo, esso non ti darà più i suoi prodotti: ramingo e fuggiasco sarai sulla terra». Genesi 4,8-12
Il mito di “Caino e Abele” ci da due fondamentali insegnamenti: Caino va punito, e Abele va ricordato. Ma oggi, nella civiltà post Beccaria, Caino e Abele come vengono trattati? Continua a leggere “Caino e Abele 2000, ovvero: “Il perdono e l’oblio””