Un giorno un enorme cataclisma si scatenò sulla Città di Sale, tutto crollava, le persone gridavano impaurite, il terrore e le lacrime segnavano i volti dei cittadini.
Un vecchio se ne stava in disparte, gettando sassi nel ruscello che placido passava di fianco alla città, indifferente a tutto ciò che attorno a lui accadeva.
Finito il terremoto, gli abitanti circondarono il vecchio gridandogli in faccia la loro indignazione, e chiedendogli il perché non fosse terrorizzato. Era questo che li infastidiva, non tanto il suo non intervenire, ma l’apatia con cui aveva vissuto la catastrofe. Continua a leggere “L’uomo mite e il terremoto”