Shafilea fu uccisa a 17 anni perché rifiutò un matrimonio combinato dai genitori. Le misero un sacchetto di plastica in testa e la lasciarono agonizzare fino alla morte. Lei si considerava inglese, e voleva scegliere da sé chi sposare e chi amare)
Era il mio ultimo anno di scuola,
felice con i miei amici avevo un sacco da fare.
Ma poi è arrivato il giorno in cui tutto è cambiato.
Sono arrivata a casa, sembrava un giorno come tanti,
ma c’era qualcosa che non andava.
Avrei voluto cambiare le cose,
ammazzarmi piuttosto,
avrei voluto essere già morta.
Perché in petto ho un peso che non se ne vuole andare
(Shafilea Ahmed)