Un orologio mi è sempre sembrato qualcosa di ridicolo… (Austerlitz)

Autore dell’immagine Norvz Austria

“Un orologio mi è sempre sembrato qualcosa di ridicolo, qualcosa di mendace per antonomasia, forse perché, per un impulso inferiore a me stesso incomprensibile, mi sono sempre ribellato al potere del tempo escludendomi da cosiddetti eventi temporali, nella speranza come penso oggi, disse Austerlitz, che il tempo non passasse, non fosse passato, che mi si concedesse di risalirne in fretta il corso alle sue spalle, che là fosse come prima o, per meglio dire, che tutti i punti temporali potessero esistere simultaneamente gli uni accanto agli altri, cioè che nulla di quanto racconta la storia sia vero, che quanto è avvenuto non sia ancora avvenuto, ma stia appunto accadendo nell’istante in cui non ci pensiamo, il che naturalmente dischiude peraltro la desolante prospettiva di una miseria imperitura e di una sofferenza senza fine”.
W.G Sebald: “Austerlitz”

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