Nascere alla base di un monte.
Piccola sorgente d’acqua
che sale verso la cima.
Crescere mentre si sale,
nutrirsi di esperienze e sofferenze.
Aumentare la capacità di reagire
a ostacoli non previsti.
Spostarsi dal proprio letto,
adattarsi a dove ci è concesso scorrere.
Incontrare alberi fioriti o morti.
Lasciare morire chi lo vuole,
dare la vita a chi te la chiede.
E una volta in cima al monte,
ritrovarsi pieni di esperienze e d’amore.
Ma con nessun mare in cui poter sfociare.
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