Non è tanto la mente che è ferma, perché quella, talvolta è anche troppo veloce, ma il corpo, che vive di inerzia e incapacità di reagire. Così, quei due fottutissimi amici si ritrovano tutte le sere a interrogarsi su cosa fare, ma poi l’ha sempre vinta il corpo, con buona pace della mente. E a quest’ultima, che poi si rompe le palle, non resta che dar di matto: viaggiando attraverso mondi inesistenti e progettando futuri ed azioni che non realizzerà mai. E’ qui che mi chiedo se debbo sopprimere l’uno o l’altra. E quale destino mi attenda al di la della follia.