Sono qui
per cantarti le mie canzoni
in questa tua stanza
il mio posto è in un angolo.
Nel tuo mondo
non ho alcun lavoro da compiere
La mia vita inutile
può solo prorompere
in melodie senza scopo.
Quando suona l’ora
dell’adorazione silenziosa
nel tempio oscuro di mezzanotte,
mio signore!
comandami di cantare davanti a te.
Quando nell’aria del mattino
l’arpa d’oro è ben accordata
onorami chiedendo la mia presenza.