Mi alzo dal letto,
la nebbia avvolge la pianura,
così come la mia mente.
Esco di casa,
il mio viso è umido,
sembra stia piangendo.
Un cane mi rincorre,
gioca un po’ con me,
e poi mi abbandona.
La mia strada è là,
scatta il verde…
non lo vedo.
Penso ai tuoi occhi,
socchiusi di piacere…
alle tue labbra calde.
M’incammino lento,
non posso non pensarti…
Anche il cielo, ora limpido,
porta il mio pensiero a te,
all’azzurro dei tuoi occhi.
Intontito entro in un bar,
e chiedo un caffè…
riempio la tazzina di zucchero…
E’ forse amore…
Licenza

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