Ho inseguito il passato,
camminando all’indietro,
dando le spalle al futuro.
Lo sguardo volgeva
verso paesaggi già visti
e la mente era prigioniera
di vita già consumata.
Il futuro cercava il mio sguardo,
perso nei ricordi,
svuotato dai rimpianti.
Un piccolo passo,
il piede destro mi fece girare,
e vidi nuovi colori,
provai nuovi sapori.
Davanti a me si rivelarono
terre inesplorate,
sapori mai provati,
e amori non consumati.
Ero un uomo nuovo.
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—-> La persistenza della memoria
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